Un’alluvione ha interessato un azienda produttrice di carrelli elevatori.
I danni hanno coinvolto principalmente il magazzino e i reparti produttivi. L’acqua ha abbondantemente superato il metro d’altezza, contaminando con fango e detriti l’intera area produttiva, i macchinari e le attrezzature.

Durante un bagnamento si producono danni alle macchine e agli impianti non solo a causa del bagnamento stesso, ma anche a causa del rilascio dei depositi come sabbie, limo, fanghi ecc. che come l’acqua innescano fenomeni corrosivi o fenomeni di grippaggio su elementi in movimento.

Pertanto gli interventi di bonifica sono consistiti nella decontaminazione della struttura civile dai fanghi alluvionali residui, tramite lavaggio con acqua ad alta, media o bassa pressione, e nella successiva raccolta dei reflui. Dopodiché sono state eseguite le attività di bonifica meccanica ed elettronica dei macchinari contenuti all’interno dei locali.

Contesto Impresa privata
Tipologia Azienda produttrice di carrelli elevatori
Dove Toscana
Evento / Sinistro Allagamento
Sostanze Fanghi, acqua e detriti
Criticità Il bagnamento delle parti elettriche ed elettroniche provoca cortocircuiti e/osovraccarichi e può scatenare violenti fenomeni di corrosione per via elettrolitica, che possono portare ad un
danneggiamento profondo delle stesse.
Conseguenze/danno Contaminazione magazzino
Contaminazione locali produttivi e macchinari
Fasi di intervento M.I.S.E. (Messa in sicurezza):
– Aspirazione reflui
– Sgombero
– Rimozione rifiuti
– Stop Corrosion (macchinari e schede elettroniche)
– Bonifica civile
– Bonifica elettrica-elettronica
– Bonifica meccanica
– Deumidificazione
– Sanificazione
– Ripristino civile
– Smaltimento rifiuti
Tempi (M.I.S.E.) – 2 gg
Intervento sul sinistro: 24 dalla chiamata
Bonifica completa: 20 gg