A seguito di un sinistro, per certificare l’avvenuta bonifica e sanificazione, si effettua la cosiddetta “Definizione dei parametri di restituibilità degli ambienti”, ovvero l’identificazione delle sostanze nocive prodotte dall’incendio e la verifica che la loro presenza rientri nei parametri stabiliti dalla legge.
Questo permette, tramite analisi di laboratorio, di verificare l’assenza dei contaminanti negli ambienti.
Preliminarmente i tecnici specializzati del nostro laboratorio Serichim provvedono alla raccolta delle informazioni necessarie a stabilire quali fossero i materiali e le sostanze presenti e la loro posizione all’interno dei luoghi, prima che si verificasse il sinistro. Questa attività viene svolta interrogando i soggetti coinvolti in prima persona, studiando le piantine degli ambienti e recandosi direttamente sul sinistro per raccogliere campioni.
Viene stesa una relazione con un elenco dettagliato di tutti i dati raccolti per poter poi effettuare la modellizzazione del sinistro, che è lo studio dei processi di interazione e degradazione dei materiali e delle sostanze durante l’incendio, al fine di individuare le possibili risultanti e il loro grado di tossicità e pericolosità.
Questa attività è importante specialmente per industrie alimentari, farmaceutiche, sale operatorie e, in generale, coloro che necessitano di ambienti sterili. Spesso, tale attività può essere richiesta direttamente Ministero della Salute.