La deumidificazione industriale è estremamente utile per controllare l’umidità in ambienti professionali ed industriali.
Sono molti i settori il cui comune denominatore è la necessità di un ambiente la cui umidità che deve essere mantenuta entro determinati livelli affinché il processo industriale possa effettuarsi con successo.
Una quantità elevata di umidità all’interno dell’aria è la causa principale della formazione di muffe, corrosioni, deterioramenti di materiali e cattivi odori, tutti fattori negativi che aiutano a diminuire la qualità ed il valore di prodotti, materiali, attrezzature, locali civili ed industriali con relativi arredi.
Da cosa è causata l’umidità?
Un tasso di umidità eccessivo può creare gravi danni ai materiali e strumenti informatici ed elettronici.
L’umidità è causata generalmente da diversi fattori che si possono verificare in maniera sistematica:
- Insufficienti ricambi d’aria
- Visitatori ed operatori
- Umidità di risalita
- Vecchi fabbricati con cattivo isolamento
- Produzione di umidità da parte di macchinari ed impianti
O in caso di eventi eccezionali:
- Piogge straordinarie
- Grandinate
- Calure improvvise e prolungate
- Rotture di tubazioni
- Danni all’immobile e alla coperture
In ogni caso un tasso di umidità superiore al 70% crea un ambiente ideale per la proliferazione di muffe e batteri che oltre a creare problemi respiratori per gli utenti possono rovinare in modo grave il materiale contenuto negli ambienti.
Quali sono i danni che può provocare un tasso elevato di umidità all’interno di un ambiente industriale?
I danni causati dall’umidità in ambienti industriali sono diversi, possiamo riscontrare:
- Danneggiamento dei materiali igroscopici
- Proliferazione di batteri
- Comparsa di muffe
- Comparsa di condensa sui vetri e muri
- Deterioramento dei prodotti
- Aria pesante ed irrespirabile, sia per i lavoratori che per la clientela
Come combattere l’umidità?
La soluzione più idonea per il controllo di questi fattori negativi è l’inserimento all’interno degli stessi ambienti di deumidificatori industriali o impianti di deumidificazione che, controllando le condizioni termiche esistenti, assorbano ed eliminino dall’aria l’umidità in eccesso, riequilibrando le condizioni ambientali. E questo vale sia nei casi in cui la generazione di umidità è sistematica, e quindi l’azienda necessita di un impianto fisso; sia in quei casi di sinistri (incendi e allagamenti), rotture o eventi atmosferici straordinari, in cui si venga a creare una concentrazione di umidità nell’ambiente superiore alla norma.
Noleggio deumidificatori industriali e impianti mobili
Nel caso di eventi eccezionali, quali appunto incendi (acque di spegnimento), allagamenti, danni catastrofali ma anche lavorazioni particolari come all’interno di cantiere edili, ristrutturazioni o lavaggi straordinari di impianti è necessario posizionare degli apparecchi mobili, e quindi si procede al noleggio di deumidificatori industriali rivolgendosi ad aziende come EDAM, che non solo forniscono gli impianti di deumidificazione, ma sono anche in grado di progettare l’intervento di deumidificazione, e più in particolare:
- Calcolando il numero di deumidificatori da posizionare in relazione alla dimensione degli ambienti e al grado di umidità che si vuole raggiungere
- Stabilire dove posizionare i deumidificatori per ottimizzare al meglio tempi e costi di intervento, provvedendo all’istallazioni anche di appositi tubi e raccordi per insuflare l’aria calda nei posti meno raggiungibili (come nei sotto pavimenti e nei massetti) e per il reflusso dell’acqua all’esterno o in apposite vasche di raccolta
- Quale tipo di impianti posizionare e di che portata:
- deumidificatori a condensazione o a ciclo chimico
- ventilatori e turbine
A seconda delle condizioni di immobile e stabile e alla disponibilità di elettricità
- Per quanto tempo lasciare i deumidificatori in posa, effettuando periodici controlli igrometrici per valutare come procede il processo di asciugatura
Da non sottovalutare anche il rischio di asciugare troppo gli ambienti o la struttura, un intervento inesperto con macchine professionali potrebbe causare addirittura più danni dell’umidità eccessiva, perché alcuni materiali portati ad un grado di umidità sotto i livelli di tolleranza potrebbero addirittura danneggiarsi in maniera più grave sottoposti ad una secchezza eccessiva.
Quindi anche in questo caso il ‘fai da te’ non è mai una buona soluzione.